26/10/2009
Padova
«Si conferma l’elevata partecipazione al voto, e questo è un punto di grande rilievo. Nessuno dei tre candidati veneti raggiunge la maggioranza assoluta, anche se l’indicazione degli elettori è netta. Adesso l’importante è affrontare subito la scadenza più immediata, che è l’impostazione della battaglia per le Regionali: occorre procedere velocemente alla definizione del quadro delle alleanze e del candidato. Le questioni interne sono finite, il popolo ha parlato, i nuovi segretari nazionale e regionale avranno la forza di un mandato molto estesa. Verrà convocata al più presto l’assemblea regionale che dovrà formalizzare il nuovo segretario». È il commento del senatore Paolo Giaretta, segretario regionale uscente del Pd veneto, ai primi dati sugli esiti del voto delle primarie in Veneto, dati ancora non definitivi.
DATI PRIMARIE 2009 (dati non definitivi)TOTALI VENETO (non definitivi)
Bersani - 51,30%Franceschini - 32,17%Marino - 14,86% //Filippin - 45,81%Causin - 31,47%Casson - 22,42% Affluenza: 176.342
Treviso Bersani - 53,23% Franceschini - 29,28% Marino - 17,48% //Filippin - 46,79% Causin - 26,45% Casson - 24,79%
Affluenza - 25.451
Venezia Bersani - 50,88% Franceschini - 33,48% Marino - 15,64% //Filippin – 42,61% Causin – 34,63% Casson – 22,76%
Affluenza - 42.300
Padova Bersani – 55% Franceschini - 29,70% Marino – 15,3% //Filippin – 50,3%Causin – 25,7%Casson – 24%
Affluenza – 36.000
Rovigo Bersani - 41,76% Franceschini - 42,42% Marino - 5,08% //Filippin – 36,89% Causin – 49,33% Casson – 13,77%
Affluenza - 11.439
Belluno Bersani – 55,21% Franceschini – 26,12% Marino – 18,65% Filippin – 51,03%Causin – 23,41%Casson – 25,55%
Affluenza - 6.279
Vicenza Bersani - 51,01% Franceschini - 31,89% Marino - 16,23% //Filippin - 45,33% Causin - 29,67% Casson - 24,99%
Affluenza - 27.246
Verona Bersani - 52,04% Franceschini - 32,31% Marino - 15,63% //Filippin - 47,73%Causin - 31,12%Casson - 21,13%
Affluenza - 27.627
lunedì 26 ottobre 2009
Primi dati non definitivi primarie Pd in Veneto
E' stata una vittoria di tutti anche dei Trissinesi
Bella gioranta di democrazia anche a Trissino dove quasi 160 persone si sono presentate a votare per l'elezione diretta dei segretari nazionale e regionale del PD.
La gioranta è iniziata con alcuni problemi tra i membri del seggio, poichè due di loro si sono svegliati con febbre e influenza di stagione. Sebbene l'inizio sia stato un po' stentato, prontamente altri volontari sono stati recuperati. Il seggio si è insediato regolarmante, e subito è apparso chiaro che era necessario prolungare l'orario fino a quello stabilito, nonostante che inizialmente fosse stato ridotto fino alle 14.00 per le difficoltà organizzative. Già alle 11.00 avevano votato quasi 90 persone, alle 12.30 erano 115. La decisione è stata rapida e abbiamo spinto l'orario di voto fino alle 19.00.
Dobbiamo ringraziare tutti volontari in particolare le mamme in dolce attesa Meri, instancabile vice presidente, e Keren per la loro presenza al seggio, poi il lavoro degli altri volontari che hanno colllaborato all'esito della giornata: Mike, Mattia, Alberto, Marisa, Mario, Martino, Paolo, Giovanni e Massimo. Alla fine hanno votato 157 trissinesi replicando l'esito delle primarie per il primo segretario nazionale.
E' stata una vittoria di tutti i cittadini che hanno capito che stiamo costruendo la nostra Costituzione, la quale richiama il ruolo fondamentale dei partita per la democrazia italiana. Abbiamo lavorato per rafforzare prima di tutto il nostra paese, anche per Trissino innanzitutto, poi per costruire una alternativa alla situazione attuale, infine per realizzare pienamente una forza politica nuova.
Non ci siamo dimenticati dei dati di Trissino: per il segretario nazionale i voti validi sono stati 154, di cui 92 per P. Bersani, 44 per D. Franceschini, 18 per I. Marino; per il segretario regionale i voti validi sono stati 151 di cui 86 per R. Filippin, 44 per A. Causin, 21 per F. Casson.
Massimo Follesa
mercoledì 21 ottobre 2009
Trissino Elezioni Primarie 25 ottobre Proloco ore 8.00-14.00
clicca sulla foto per ingrandire e vedere i dettagli di chi vota e come si vota
Cara amica, caro amico,
il 25 ottobre si celebrano le terze primarie della nostra storia democratica, dopo quelle del 2005 per scegliere il leader dell'Unione e del 2007 per l'elezione del primo segretario del nascente PD.
Se questo appuntamento condivide con i primi due l'obiettivo di eleggere un leader che sia capace di guidare un partito radicato e strutturato alla vittoria nelle prossime elezioni politiche attraverso un'opposizione ferma, critica ma costruttiva, differisce però per due fondamentali ragioni.
La prima differenza riguarda la portata del voto, la posta in gioco: non siamo più chiamati solo a trovare un leader, coordinatore di un cartello elettorale o mediatore tra opposte rivendicazioni, ma, stavolta, insieme al segretario, abbiamo l'onere e l'opportunità di determinare le alleanze, scegliere la linea, scrivere l'agenda
e le priorità del nostro partito per i prossimi 4 anni.
Il secondo motivo è legato alle modalità di svolgimento di queste elezioni primarie: non più una competizione decisa in partenza, non più liste-correnti artificialmente affiancate a sostegno dello stessa mozione, ma una chiara e netta distinzione tra tre validi candidati, espressione di tre differenti politiche ma tutti riconducibili ad un medesimo
progetto: la costruzione di un vero Partito Democratico.
Se in questi primi anni di vita il PD ha deluso le tue speranze e aspettative questa è la migliore occasione per testimoniare attivamente, con le tue scelte e il tuo voto, le critiche per quanto non è stato fatto fin'ora ma anche le tue speranze
e le tue idee per un nuovo Partito Democratico.
Per questi motivi, e per sostenere l'attività di proposta politica del nostro partito per Trissino, ti aspettiamo presso la sala della Proloco - ex Municipio, p.za Municipio, 2
domenica 25 ottobre, dalle ore 8.00alle 14.00
Il coordinamento del PD di Trissino
15 Ottobre 2009
Cara amica, caro amico,
il 25 ottobre si celebrano le terze primarie della nostra storia democratica, dopo quelle del 2005 per scegliere il leader dell'Unione e del 2007 per l'elezione del primo segretario del nascente PD.
Se questo appuntamento condivide con i primi due l'obiettivo di eleggere un leader che sia capace di guidare un partito radicato e strutturato alla vittoria nelle prossime elezioni politiche attraverso un'opposizione ferma, critica ma costruttiva, differisce però per due fondamentali ragioni.
La prima differenza riguarda la portata del voto, la posta in gioco: non siamo più chiamati solo a trovare un leader, coordinatore di un cartello elettorale o mediatore tra opposte rivendicazioni, ma, stavolta, insieme al segretario, abbiamo l'onere e l'opportunità di determinare le alleanze, scegliere la linea, scrivere l'agenda
e le priorità del nostro partito per i prossimi 4 anni.
Il secondo motivo è legato alle modalità di svolgimento di queste elezioni primarie: non più una competizione decisa in partenza, non più liste-correnti artificialmente affiancate a sostegno dello stessa mozione, ma una chiara e netta distinzione tra tre validi candidati, espressione di tre differenti politiche ma tutti riconducibili ad un medesimo
progetto: la costruzione di un vero Partito Democratico.
Se in questi primi anni di vita il PD ha deluso le tue speranze e aspettative questa è la migliore occasione per testimoniare attivamente, con le tue scelte e il tuo voto, le critiche per quanto non è stato fatto fin'ora ma anche le tue speranze
e le tue idee per un nuovo Partito Democratico.
Per questi motivi, e per sostenere l'attività di proposta politica del nostro partito per Trissino, ti aspettiamo presso la sala della Proloco - ex Municipio, p.za Municipio, 2
domenica 25 ottobre, dalle ore 8.00alle 14.00
Il coordinamento del PD di Trissino
15 Ottobre 2009
sabato 3 ottobre 2009
Libertà di stampa da difendere
Oggi 3 ottobre 2009 abbiamo tenuto un presidio al mercato di Trissino per difendere la libertà di stampa in appoggio alla manifestazione di Roma della FNSI Domani saremo a Brogliamo per la messa domenicale .
Per capire perchè siamo scesi in piazza guarda il video di Repubblica.it:
http://tv.repubblica.it/dossier/10-domande/io-non-rispondo-il-docu-film/37530?video per capire che non potendo rispondere alle 10 domande Silvio Berlusconi ha chiesto al giudice di cancellarle!
Libertà di informazione da difendere
Questi sono davvero giorni terribili per la stampa e per l‘informazione televisiva.
L’insulto ha preso il posto delle riflessioni e le stesse notizie vengono ora amplificate ora nascoste per diventare funzionali alla strategia del governo tesa a sviare l’attenzione sui problemi reali della gente.
Tutti sanno qual è la situazione, tranne il presidente del Consiglio.
Quest’anno perdiamo 5 punti di Pil e il recupero che si intravede per l'anno prossimo vale solo lo 0,5 per cento. A questo ritmo ci metteremo dieci anni per tornare dove eravamo.
Il capo del governo si occupa di mettere il bavaglio alla libera informazione denunciando i quotidiani nazionali e stranieri, invece di impegnarsi sui temi della crisi reale, del lavoro e dei redditi.
In questi mesi si alimenta l’intolleranza e l’intimidazione contro chi dissente: da la Repubblica, a l'Unità, ad Avvenire, dai giornalisti e alla televisione pubblica, dall’opposizione agli stessi esponenti della maggioranza di Governo che esprimono parole e opinioni differenti.
Si rivolgono minacce e ricatti al Presidente della Camera dei Deputati, terza carica dello Stato, mettendo sotto schiaffo il Parlamento e in dubbio la libertà di tutti noi.
Questo è un fatto gravissimo, perchè questa minaccia viene da un quotidiano che è di proprietà della famiglia del Presidente del Consiglio dei Ministri.
In tutte le democrazie occidentali le tv pubbliche sovvenzionate dal canone criticano governi, coalizioni, partiti e singoli politici senza che nessuno gridi allo scandalo. Gli uomini pubblici e di governo, che pensano che il servizio pubblico debba astenersi dal riportare critiche alla loro parte, lo scambiano con le televisioni di Stato che operano in regimi non democratici
La libertà di stampa è un bene prezioso che faremmo bene a difendere sempre e in tutte le sedi: difficile da conquistare, faticoso da conservare, facilissimo da perdere.
L’impressionante escalation di questi mesi contro il ruolo di una informazione libera e plurale richiede una reazione adeguata ed immediata e una continuità di mobilitazione successiva.
A Roma, sabato 3 ottobre manifestazione a Piazza del Popolo per la libertà di stampa:
"No all'informazione al guinzaglio"
Sosteniamo i principi e i valori dell’articolo 21 della Costituzione e tuteliamo il diritto inalienabile di ogni cittadino a un’informazione libera, completa e plurale.
Circoli PD di Trissino, Castelgomberto e Brogliano
15 settembre 2009
Sosteniamo i principi e i valori dell’articolo 21 della Costituzione e tuteliamo il diritto inalienabile di ogni cittadino a un’informazione libera, completa e plurale.
Circoli PD di Trissino, Castelgomberto e Brogliano
15 settembre 2009
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