Massimo Follesa seg.circ.PD Trissino |
Il governo e la sua maggioranza sono in una crisi reale nonostante tutte le dissimulazioni. Questa crisi sta travolgendo tutto il paese, colpito da quella più grave del sistema mondiale. Anche il nostro Comune è colpito e evidenti sono i segni di una crisi che supera i dati elottaralistici e la propaganda. Come chi governa a livello nazionale aveva a disposizione un ampio consenso ma che ha sprecato in divisioni e interessi personali, anche a livello locale assistiamo alle stesse basse polemiche come riportato dai numerosi articoli del Giornale di Vicenza. Quotidiano è il rinfacciarsi di meriti, colpe, insufficienze e incapacità, ma non si può governare un paese a colpi di slogan elettorali, o pensando alla rielezione prossima ventura, o aprendo la campagna elettorale per le provinciali 2012.
Siamo al compimento di una fase che dura da oltre 16 anni. Gli Italiani e i Trissinesi stanno sempre peggio e reale è l’arretramento del paese. Gli annunci senza alcuna riforma, coprono i tagli a Comuni, Province e Regioni. Chi non ha il coraggio di riconoscerlo a Trissino è in malafede. Il PdL e la Lega non sanno governare la crisi, ormai è reale il blocco amministrativo e finanziario degli enti locali e delle imprese, soprattutto il nostro Comune ne soffre. Non esistono provvedimenti a favore delle famiglie, del lavoro e dell’occupazione per uscire dalla crisi. Invece sono concreti i rischi di peggiorare lo stato sociale e quello dei cittadini più deboli e impoveriti.
C’è una grave situazione morale, che intacca la coesione e la tenuta della comunità italiana e anche della nostra Trissinese. Ci sono evidenti segni di favoreggiamento verso singoli interessi personali.
Noi democratici abbiamo un progetto alternativo che si articola sul piano nazionale su riforma fiscale, premi a lavoro e impresa, lotta all’evasione e ai paradisi fiscali, agevolazioni agli investimenti nella nuova economia con sostenibilità ambientale e nel risparmio energetico, sviluppo delle energie rinnovabili, di ricerca e innovazione. Ricerca e innovazione per la creazione di nuovo lavoro, perciò sostegno alla scuola e all’università. Vanno spese energie per un nuovo patto tra le parti della nostra società, e che regoli l’amministrazione secondo principi di efficienza e di giustizia, rimuovendo i limiti del patto di stabilità per i comuni economicamente in ordine. Così si liberano centinaia di milioni di euro, disponibili da subito per le imprese venete.
Vogliamo comunicare a tutti che siamo l’alternativa a questo governo, a questa destra e a questa lega silenziosa sulla questione morale e speculativa che colpisce i suoi amministratori locali. Dobbiamo far capire che siamo l’alternativa all’astensionismo, al rifiuto della politica e dei partiti, ma che sono e restano problemi aperti dal berlusconismo. Un’idea di politica inutile e piegata alla risoluzione dei problemi personali, in cui è più facile farcela da soli che tutti insieme, è il peso maggiore che il Partito Democratico cerca di togliere dalle spalle di tutti per riconsegnare la speranza al nostro paese. Le nostre coscienze devono risvegliarsi dal sogno infranto berlusconiano, e che sta infrangendo anche quello leghista piegato all’impunità del capo.
A Trissino molto si può fare a partire dalla revisione del PAT, sul rilancio strategico dei PATI di valle, sul controllo delle speculazioni e delle urbanizzazioni che non danno risorse per le nuove opere pubbliche a partire dal nuovo polo scolastico. Vanno rilanciate e valorizzate le risorse economiche delle nostre aziende sostenendo anche qui ricerca e sviluppo a partire dalla formazione non solo professionale. Non vanno sprecate occasioni come quelle delle nuove società per lo sfruttamento delle energie alternative. Un piano per l'economia non può essere disgiunto da una nuova operatività amministrativa sulla viabilità e sulla mobilità delle persone e delle merci per il nostro territorio per questo è strategico la creazione di un consorzio per il mobility manager di valle. Va fatto un serio piano per la riqualificazione delle risorse territoriali e ambientali come motore di uno sviluppo alternativo: le Ville, la Collina, la Deco, i Musei, le aree agricole, le pista ciclabili e i percossi, le Aree Archeologiche.
Per riuscire a concretizzare tutto ciò dobbiamo partire anche a Trissino nella costruzione di un’alternativa e del Partito Democratico anche con il tuo contributo e con la tua adesione. Aiutaci anche tu: iscriviti al PD
3 commenti:
Voglio esprimere anch'io i miei Auguri di Buona Pasqua a tutti quelli che frequentano questo blog spero che nel ricordare la Resurrezione del Cristo ci aiuti a riprendere slancio sia come cristiani che come cittadini così come hanno fatto gli apostoli, che dopo la resurrezione di Gesù hanno ritrovato il coraggio di tornare in mezzo alla gente a diffondere la Sua Parola.Anche noi dobbiamo ritrovare il coraggio di farci sentire da coloro che ci governano a tutti i livelli quando compiono delle scelte sbagliate. Ieri sera durante la Veglia Pasquale la prima lettura ci parlava della Creazione, alla fine di ogni giorno era riportata la frase: e Dio vide che era cosa buona. Vorrei tanto che anche i nostri amministratori locali ed i nostri governanti potessero dire ogni sera mentre si stanno coricando: oggi ho fatto delle "cose" buone per TUTTI i miei concittadini.
Giovanni Simonato
Bla bla bla bla....... abili parlatori........ Come tutti quelli che ci governano..... Cambia solo il colore della bandiera, ma alla fine sempre li si va a cascare... Buona Pasqua in ritardo!!!
almeno noi ci mettiamo i pensieri, le idee, il nome e la faccia, cosa che ci accusa del solito bla bla non fa...... come sempre
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