mercoledì 12 maggio 2010

Se è grande il BOIA CHI MOLLA.....


Se è grande il BOIA CHI MOLLA mi chiedo cosa altro può accettare la Lega Nord di Trissino. Io chiedo la stigmatizzazione di  alcune dichiarazioni di stampo fascista che coinvolgono l'assessore Faccio della giunta leghista di Trissino.
Chiedo che in Consiglio Comunale si faccia chiarezza sulle affermazioni dell'Assessore, auspico un'interrogazione al Sindaco di Trissino. Va chiarita la presa di posizione della giunta anche in riferimento agli interventi del Primo Cittadino in occasione delle celebrazioni partigiane e per la liberazione del 25 Aprile a Trissino.
Certo, può sembrare uno svarione per  mancanza di cultura ... democratica. Per questo chiedo una dissociazione formale del Sindaco, della giunta e del gruppo consigliare di maggioranza.
Il PD di Trissino vuole sapere se a Trissino esiste ancora una Lista Civica che governa la cittadina, se L'assessore Faccio sia un esponente della Lista Civica o della Lega Nord di Trissino o sia espressione, per quanto minoritaria, di una componente che a Trissino non ha mai condannato completamente il fascismo. E' fondamentale saper se la Lega Nord di Trissino abbia tra le sue fila esponenti che trovano grande la cultura fascista e squadrista,  che molti lutti ha causato tra gli abitanti della nostra valle e delle nostre contrade.
Massimo Follesa

Guarda il link di io democratico per approfondire http://www.iodemocratico.it/news/allarmi_allarmi_allarmi_siam_leghisti_era_fascisti_ma_i_tempi_cambiano.html
  

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Meno ferocia . Lottiamo per le idee concrete , non per i commenti su facebook .

Mike Becho

PD Circolo di Trissino ha detto...

Non si tratta di essere feroci, ma chi non rispetta la propria storia, accetta che sia vilipesa, e la dimentica perché non la conosce commette un errore ancora più grave di chi si esprime in quei termini, spero per bieca ignoranza. Boia chi molla era il motto dello squadrismo fascista più violento, più becero e razzista, il cui metodo era combattere le idee con la violenza e il menefreghismo. Accetto giudizi ma chiedo rispetto per chiè morte affinchè le tue idee possano essere espressi, affinchè siano italiani anche coloro che non hanno genitori "latini", infine chiedo rispetto per chi conserva memoria di chi ha subito torture fino a morirne al grido di boia chi molla e le ferite dei suoi parenti le vive oggi come dovere di difendere la costituzione.
Massimo Follesa

Anonimo ha detto...

Si certo, ma concordo anch'io di impegnarsi di più per il nostro paese, abbiamo tante cose sulle quali attaccare.... lavori sulle strade del centro che vanno avanti alla lumaca (tempi con l'impresa rispettati?), le frane, il Centro Anziani, cerchiamo argomenti concreti per riconquistare pian pianino la fiducia della nostra gente trissinese e far vedere che noi faremo meglio, poi su questioni del boia chi molla non perdiamoci troppo tempo....