
Decretare la crescita zero, però, significa anche che nelle casse del Comune entrano molti meno oneri di urbanizzazione. Risorse spesso utili, soprattutto in tempi di ristrettezze dovute ai tagli e ai vincoli del Patto di Stabilità. «Rinunciando agli oneri, che sono una droga pesante per il bilancio comunale, abbiamo messo in pratica un modello di sviluppo alternativo, dal punto di vista ambientale e finanziario». E per trovare risorse finanziarie, la creatività può essere d’aiuto.
A Cassinetta, l’amministrazione si è inventata i matrimoni notturni: «Volete sposarvi a mezzanotte? Nessun problema. Il portone del comune si aprirà davanti ai vostri occhi e il sottoscritto sarà lieto di leggervi gli articoli di rito del codice civile, anche a lume di candela. Anche al termine di una poesia di Pablo Neruda o di Khalil Gibran», scrive il sindaco sul suo blog. «Puntiamo molto sui pregi paesaggistici e sulle belle ville del nostro territorio
I nostri matrimoni sono ormai famosissimi. Per recuperare risorse, abbiamo ridotto anche le spese dell’amministrazione: quindi maggiore sobrietà, nessuna luminaria natalizia e no alle auto blu, sostituite da una panda verde». E poi, investimenti in energie rinnovabili: «Abbiamo installato pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici e sostituito tutti i vecchi lumini del cimitero con quelli nuovi a led.
Con un investimento iniziale di 2.000 euro, ne risparmiamo ogni anno 2.500». Un piccolo sacrificio è stato chiesto anche ai cittadini: «Abbiamo aumentato, ma solo per i cittadini con reddito più elevato, le tasse per i servizi come lo scuolabus o la mensa». Una decisione contro la quale, precisa il sindaco, «non c’è stata alcuna raccolta di firme o sollevazione popolare. Le persone accettano di sacrificarsi di fronte a un progetto credibile. Con i soldi ricavati dai matrimoni, per esempio, abbiamo istituito un fondo di solidarietà per le famiglie in difficoltà». D’altra parte,nel 2002 Finiguerra ha vinto con il 50,1% , nel 2007 è stato riconfermato con dodici punti in più, il 62,1%, «perché gli elettori hanno visto che abbiamo realizzato cose concrete».
I nostri matrimoni sono ormai famosissimi. Per recuperare risorse, abbiamo ridotto anche le spese dell’amministrazione: quindi maggiore sobrietà, nessuna luminaria natalizia e no alle auto blu, sostituite da una panda verde». E poi, investimenti in energie rinnovabili: «Abbiamo installato pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici e sostituito tutti i vecchi lumini del cimitero con quelli nuovi a led.
Nel 2008, proprio per la gestione virtuosa del territorio, Cassinetta ha vinto il premio Comuni a 5 stelle dell’Associazione dei Comuni Virtuosi. E da allora, sono tanti gli amministratori che contattano Finiguerra per essere aiutati a fare la stessa scelta. Tre municipi della zona (Corbetta, Pregnana Milanese e Solza) hanno già imboccato la strada della crescita urbanistica zero, e molti altri ci stanno pensando.
Il prossimo anno, per il sindaco scadrà anche il secondo mandato e non si potrà ricandidare. Ha paura che nei prossimi anni a Cassinetta si cambi direzione? «No, perché la scelta che abbiamo fatto qui è ormai consolidata, e anche l’opposizione condivide la nostra politica urbanistica». Un nuovo modello di sviluppo che Finiguerra sta portando anche nei teatri, con lo spettacolo Un nuovo mondo è possibile, ideato con il cantautoreLuca Bassanese. «Bassanese canta, mentre io recito alcuni monologhi in cui racconto le storie di sindaci virtuosi. L’idea è quella di uscire dalle aule dei convegni e portare i temi della tutela del territorio e dei beni comuni, dell’acqua pubblica e dell’integrazione a un pubblico diverso». E la gente apprezza: «Riceviamo centinaia di mail di cittadini che apprezzano questo modo diverso di governare».
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